"Tutto finisce, tutto ricomincia", già il titolo del mio ultimo libro segna un chiaro punto di svolta della vita, la mia, ma in generale quella di tutti quanti.
Ad oggi 20 Aprile la vendita delle copie si attesta intorno alle 1400: poche? tante? Non so rispondere, non so dire se un libro scritto in autonomia, pubblicato, corretto e distribuito da solo che vende 1400 copie in quattro mesi ha ottenuto un buon risultato.
Io, personalmente, penso di si, sono soddisfatto del mio lavoro.
Il libro sta riscuotendo un buon successo di gradimento, le critiche e i commenti che mi arrivano costantemente sono positivi e spesso commoventi, la grande soddisfazione è ricevere commenti calorosi e pieni di significato da persone che conosco da poco tempo e che magari hanno letto questo libro per primo, non conoscendo il mio storico.
Le parole di stima e di incitamento a proseguire mi riempiono di gioia e di convinzione che forse sto facendo un buon percorso.
Il tour. Il vero centro di questa esperienza. Quando mi sono arrivati a casa i 13 enormi scatoloni con le prime 1000 copie, ho tremato, lo confesso. Era il 10 Dicembre. eravamo in piena zona rossa, con un Natale alle porte è vero, ma con tanta incertezza e paura nel cuore.
Allora mi sono detto come avrei potuto fare a vendere quella montagna di libri.
Ho iniziato a scrivere post sui social e con i primi amici che rispondevano ok all'acquisto ho iniziato a portarglielo a casa o sul posto di lavoro e così spontaneamente è nata l'idea di fare una foto ricordo con tutti quelli che lo acquistavano. Poi la sera pubblicavo sempre sui social le foto degli acquirenti con un commento e l'invito a ordinarlo con la promessa della consegna a domicilio. E'stata l'idea vincente, decine e decine di messaggi, di telefonate. Oltre 2000 Km percorsi in lungo e in largo per la città e dintorni, oltre 150 spedizioni effettuate ad amici fuori città, in tutta Italia. Foto pubblicate tutte le sere per giorni e giorni, mesi. E i primi commenti che si accavallavano al mio gran correre per la città. Pioggia, grandine, vento, temperature sottozero, niente mi ha fermato, se avevo un appuntamento fissato nessuna intemperia poteva fermarmi. Ho preso centinaia di caffè, ritrovato vecchi amici e amiche che intorno al calore di questo libro avevano voglia di partecipare a questa gara di solidarietà. Si perchè alla fine è di questo che si stava parlando. La piccola Jo, il suo percorso per riacquistare l'uso delle gambe, l'incontro con lei e la sua famiglia, i ragazzi meravigliosi di Kepos, i giganti di Stremao, tutte realtà che hanno costante bisogno di aiuto.
31 Dicembre i primi bonifici a queste associazioni, fine Gennaio altra serie di versamenti, a breve ci sarà il terzo giro di interventi in loro favore. Non è solo grazie a me, si certo il libro l'ho scritto io, il tour lo faccio io, mi è pure costato uno scooter che mi è stato rubato, ma senza la fiducia di chi ha comprato il libro e mi ha sostenuto moralmente e costantemente tutto ciò non sarebbe potuto accadere. Ci sono state persone che si sono impegnate a trovarmi contatti con aziende, professionisti per vendere i libri in quantità. Indimenticabile la mini presentazione del libro e della Onlus presso uno dei Lanifici più importanti di Prato di fronte al titolare e a gran parte dei suoi dipendenti e quelle improvvisate di fronte a uffici commerciali, a titolari e dipendenti di studi di ogni tipo, nei negozi, nei bar. Ho avuto il privilegio di poter fare tutto questo, di creare una rete di amicizie nuove, di ricreare contatti con amicizie persesi nel corso degli anni, di conoscere realtà, storie di ogni tipo. Un percorso ricchissimo di umanità che trova la sua sublimazione nelle centinaia e centinaia di foto coi vostri sorrisi.
"Tutto finisce tutto ricomincia" non è stato per me solo il frutto di un lavoro fatto col cuore, dove ho messo molto di me, molto di tante storie che mi sono state raccontate , molto dell'amore che ho imparato dalla mia famiglia, è nato per raccontare storie ed è diventata poi una missione di fede, ogni volta che consegno una copia ad ognuno di voi, dentro c'è anche un pezzetto del mio cuore, della mia anima, del mio percorso.
Molti hanno capito e apprezzato ed io ve ne sarò grato per sempre.
Il tour continua, contattatemi, ve lo porto a casa, per davvero.
Filippo