Scusate la prolungata assenza, gli impegni in questo periodo sono stati veramente tanti e fruttuosi per me e per la nostra Onlus l'arcobaleno di Elena.
Lo spettacolo "... a sentir quel che si dice" andato in scena Giovedì 8 Dicembre 2022 al teatro Politeama pratese ha avuto un grande risultato di pubblico pagante e anchew un buon risultato di critica.
Lo spettacolo racconta la storia di Dante Alighieri e Beatrice che girando per l'inferno pratese incontrano personaggi storici e di fantasia, ognuno con la propria storia di miserie e di peccati, impartendo pene e giudizi inappellabili.
Tutto nasce dal ritrovamento, nella grotta del diavolo sul Monteferrato, di alcuni manoscritti attribuiti appunto al poeta Dante Alighieri, dove vi sono narrate in terzine, storie di uomini e donne di Prato.
Tali scritti hanno portato gli studiosi ad ipotizzare che fossero i fantomatici versi smarriti della Divina Commedia, che alcuni storici e biografi danteschi cercavano invano da anni.
Il ritrovamento ha fatto scalpore tanto da far ipotizzare di una presunta cittadinanza pratese dello stesso Alighieri.
Una volta verificata la autenticità dei versi, gli stessi sono stati resi pubblici e l'Instabile compagnia di Filippo Moretti se ne è talmente innamorata da tradurre tutto in una esilarante e pratesissima rappresentazione teatrale dove il verbo del Dante pratese è stato riportato alla luce con amore e grazia infinita.
Gli attori si sono assolutamente calati nella parte, studiando con devozione e acume le parti loro assegnateli e il risultato ne è stato di uno spettacolo ad alta sfera comico emotiva.
Le gesta fraudolente di Ser Ceppelletto, i peccatori di lussuria come Filippo Lippi e Suor Lucrezia Buti, i giudici distratti che condannarono il povero Musciattino e gli attualissimi Tony Anoressico, imprenditore rampante e senza scrupoli, il bagnino Mario di Viareggio, con le coppie di turisti cialtroni, il tenete Salamino Nicola che finalmente ha il suo riscatto.
500 persone... molti biglietti sospesi venduti, come sempre un successo di tutta l'organizzazione.
Un ringraziamento particolare ai nostri sponsor e a tutti quelli che da sempre ci seguono, ci incitano ad andare avanti nel nostro cammino di crescita e di solidarietà.
Non ci fermiamo, in programma una o più repliche dello spettacolo e un nuovo progetto già in costruzione per la prossima stagione.
A presto
Filippo